Tra le figure professionali che lavorano nel mondo della moda, quella dello “STILISTA” è la più creativa.
Materie che si approcciano e si approfondiscono con i corsi professionali a numero chiuso, con docenti che esaltano l’individualità dell’allievo in un rapporto continuo con il mondo della Moda, dietro e davanti la passerella, facendo realizzare agli allievi capi di loro creazione ed apprendere così tutte le fasi di lavorazione, dall’idea creativa, al progetto di Moda, fino alla realizzazione completa del capo; così da formare un professionista qualificato che possa avere competenze Stilistiche-Tecniche per un più facile inserimento nei diversi comparti del Tessile-abbigliamento nelle molte aziende nazionali ed internazionali.
…..scelte dei tessuti e dei colori…
dalle materie prime naturali alle tecnofibre, approfondendo l’aspetto merceologico, dalle diverse tecniche di stampa, anche sperimentando realmente le tinture, fino a creare delle proprie texture con diverse tecniche pittoriche, conoscendo alla base il mondo della cromatologia.
…..linee dell’abito…
approfondendo l’anatomia ed applicando il giusto equilibrio tra le proporzioni e lo stile, si riescono a realizzare progetti stilistici creativi ed innovativi nella concezione e nella tecnica del taglio.
………disegni illustrati e tecnici…
per dare vita alle proprie espressioni, lo stilista necessita dell’immagine. E per sapere illustrare la propria idea, è fondamentale usare le più diverse tecniche che rendano omnicomprensiva l’idea, allo stesso tempo deve conoscere un linguaggio tecnico per esporla anche nei successivi passaggi della produzione.
Lo studio della storia della Moda è fondamentale, per capire come episodi sociali, si trasformano in espressioni estetiche e stilistiche dal passato al presente.
Fino alla Pianificazione Manageriale. Lo Stilista deve dialogare con tutti i percorsi della progettazione e della realizzazione del prodotto, conoscendo la gestione del marketing, le strategie ed i mercati.
Elementi essenziali di marketing. La filiera della moda, i vari comparti del tessile ,le strategia di mercato e obiettivi commerciali della marca-linea.
Taglio – Modellistica – Prototipia. Per lo stilista è fondamentale conoscere le linee e i tagli dei capi d’abbigliamento, conoscere le tecniche di taglio e le fasi di lavorazione dei capi attraverso la realizzazione dei prototipi.
La creazione di una collezione nasce quindi da un piano prestabilito tra Creatività-Esperienza tecnica – conoscenza creativa…
Moduli didattica
⦁ Anatomia- Stilismo
⦁ Progettazione
⦁ Cromatologia – Teoria del colore – Espressioni pittoriche;
⦁ Merceologia – Scienza delle materie prime;
⦁ Storia della Moda e del costume;
⦁ Tecniche d’illustrazione;
⦁ Marketing – Fashion Sistem;
⦁ Inglese per la moda;
⦁ sicurezza;
⦁ Taglio – Modellistica – Prototipia .
SBOCCHI LAVORATIVI
Al termine del corso, si è capaci di lavorare in equipe presso aziende e studi creativi e quindi di impostare un agevole inserimento nel mondo della MODA.
Durante la frequenza ai corsi gli allievi hanno la possibilità di partecipare a stage formativi presso aziende del tessile abbigliamento
Corso di STILISTA
(RESPONSABILE DELLA PROGETTAZIONE D’ABBIGLIAMENTO) 400 ore di formazione
STAGE PRESSO AZIENDA DEL SETTORE
Rilascio di qualifica professionale riconosciuta in tutta Europa
2° STEP – Fashion Design
E’ il responsabile dell’idea creativa e dev’essere l’ispiratore del TREND.
Dopo l’acquisizione della qualifica professionale di STILISTA DI MODA si potrà accedere alla fase PROFESSIONALIZZANTE per diventare FASHION DESIGNER con rilascio di diploma accademico.
Il disegnatore di moda oggi deve avere delle competenze tecniche oltre che intuito e creatività, così oltre allo studio approfondito delle tendenze, la frequentazione regolare delle fiere di settore ed essere sempre informato su fashion world, deve anche saper disegnare e supportarsi con l’utilizzo dei software di grafica per poter offrire un profilo completo e versatile.
L’attività principale del disegnatore consiste nella ricerca, nella conoscenza dei mercati e dei marchi esistenti, nella capacità di ricercare materiali e sviluppare modelli tramite tecniche manuali e digitali, ecc.
Gli sbocchi lavorativi sono di consulenza freelance per studi indipendenti oppure negli uffici stile interni di aziende consolidate.
Conoscenze necessarie: il fashion designer dovrà essere un creativo con un’approfondita conoscenza del disegno manuale, delle tecniche d’illustrazione, dei software fondamentali, ma anche essere appassionati a tutto ciò che è arte e cultura, oltre che moda ovviamente.
Questo corso è rivolto a creativi che vogliono approfondire le competenze progettuali dell’abbigliamento è accessibile a tutti coloro abbiano conseguito il corso triennale per Stilista di Moda , o abbiano basi solide dell’utilizzo di ps e abbiano già le basi per la progettazione moda
MODULI DIDATTICI
⦁ marketing e comunicazione;
⦁ studio e ricerca tendenza;
⦁ textile design;
⦁ accessories design;
⦁ laboratorio manuale/digitale;
⦁ collezioni moda (uomo-donna-bambino);
⦁ fotografia e shooting;
⦁ inglese (preparazione per certificazione);
⦁ branding;
⦁ packaging;
⦁ seminari con professionisti del settore.
Sbocchi lavorativi
La figura del fashion designer è inquadrata ai massimi livelli contrattuali;
opera a diretto contatto con la direzione; si relaziona ed interagisce con questa e con tutte le figure coinvolte nel processo di sviluppo delle collezioni e relativi campionari, quali lo sviluppo prodotto, l’area tecnica (modelleria, prototipia, ricerca materiali, reparti produttivi) e quella marketing-commerciale. Inoltre si potrà dare avvio ad un proprio brand, avendo durante il percorso riconosciuto un proprio stile personale
Il corso si conclude con esame finale e rilascio di diploma accademico
Durata 400 ore
Lezioni 2/3 volte a settimana
Lezioni di visual styling
Seminari con esperti del settore
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